CIVITAVECCHIA - Sembra evidente ormai che alla Frasca si sia andati oltre il semplice taglio dei pini malati e che quei migliaia di alberi abbattuti siano frutto di un vero e proprio abuso con conseguente danno ambientale. Questo almeno a detta degli ambientalisti e secondo le indagini che sembrano andare proprio in questa direzione, visto anche il numero crescente degli iscritti nel registro degli indagati.
Quello che non è altrettanto evidente però è se e come l’Arsial e il Comune di Civitavecchia intenderanno rimediare a tale danno. Nello specifico ci chiediamo se intendono o meno ripiantare lo stesso numero di alberi abbattuti alla Frasca ed eventualmente quando ciò accadrà.
Questo è quanto chiede a gran voce l’associazione cittadina “Il Popolo della Città” al Sindaco di Civitavecchia e all’assessore all’ambiente Leonardo Roscioni.
Il Popolo della Città
ilpopolodellacitta@libero.it
Quello che non è altrettanto evidente però è se e come l’Arsial e il Comune di Civitavecchia intenderanno rimediare a tale danno. Nello specifico ci chiediamo se intendono o meno ripiantare lo stesso numero di alberi abbattuti alla Frasca ed eventualmente quando ciò accadrà.
Questo è quanto chiede a gran voce l’associazione cittadina “Il Popolo della Città” al Sindaco di Civitavecchia e all’assessore all’ambiente Leonardo Roscioni.
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