CIVITAVECCHIA - “Evidentemente le situazioni di disagio si avvertono dirompenti in molte zone della città, e a questo punto sembrerebbe che si percepiscano più profondamente nelle zone periferiche visto che questa volta ad unirsi al coro delle segnalazioni sono gli abitanti di San Liborio”. Questa la nuova denuncia sul degrado in città dell’associazione cittadina Il Popolo della Città.
“I
residenti attraverso la nostra associazione – affermano dal Popolo della Città
– denunciano, come già fatto presente in più di una circostanza, lo scarso
interesse per la zona a nord della città da parte degli organi amministrativi
preposti. Al di là della scarsa igiene ambientale più volte lamentata, i
cittadini tornano a far presente come le erbacce infestanti crescano in maniera
smisurata in prossimità delle abitazioni, con il caldo di questi giorni si è
creato un manto di sterpaglie che tutti sappiamo bene quali rischi e pericoli
comportino per l’incolumità pubblica”.
“Nella stagione calda si ripropone il
problema dei “roveti secchi” vicini alle case – dicono gli abitanti del
quartiere – ma mai come quest’anno il fenomeno si fa sentire in maniera così
pesante. Il degrado è “di casa” da queste parti – continuano accorati - e come
tutti i cittadini noi non ci sottraiamo di certo ai nostri doveri pagando le
tasse, che sono sempre in aumento mentre i servizi risultano carenti. Certo
anche le zone centrali non saranno sicuramente delle oasi felici ma – continuano
i residenti – noi che abitiamo in periferia avvertiamo pesantemente il fardello
della scarsa considerazione nei nostri riguardi, o almeno a noi così
appare”.
“I cittadini di San Liborio si sentono parte integrante del
territorio in cui vivono e vogliono essere trattati alla stessa stregua –
tuonano dall’associazione – e dalle loro parole si avverte forte il disagio e
l’esasperazione per il perdurare di condizioni di anomala gestione della cosa
pubblica. Se è pur vero che stiamo attraversando un periodo di crisi profonda è
anche vero che in una società civile, come dovrebbe essere la nostra, –
continuano dal PdC – sia impensabile non vengano garantiti servizi di primaria
necessità come la pulizia, la manutenzione e l’igiene ambientale da parte di chi
amministra il governo cittadino. Manutenzioni di “ordinaria amministrazione”
strettamente correlati, come in questo caso, alla salvaguardia dell’incolumità
pubblica tanto per gli abitanti quanto per i frequentatori della zona”.
“Ci
facciamo, anche in questo caso (e ne siamo fieri), portatori della “voce del
popolo” presso gli organi preposti affinché si possano scorgere segnali
positivi, tanto per San Liborio quanto per le altre aree cittadine a rischio.
Invochiamo a nome di tutti – concludono i rappresentanti cittadini del PdC – un
impegno reale da parte del nuovo assessore all’ambiente, al quale con
l’occasione auguriamo buon lavoro, per una ricognizione ad ampio raggio del
territorio e delle carenze da affrontare con priorità, così da garantire una
sana e tranquilla vivibilità da parte di tutta la cittadinanza”.
CLICCA SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE
0 commenti:
Posta un commento